Cari colleghi,
dopo quattro anni di intensa attività si avvicina il termine del mandato dell’attuale Consiglio dell’Ordine.
L’ultima Assemblea degli Iscritti del 6 aprile u.s. è stata l’occasione per fare il bilancio del percorso fin qui svolto ed aprire le porte a nuovi orizzonti: alcuni dei Consiglieri uscenti (oltre a me, Roberto Amoretti, delle cui dimissioni il Consiglio ha preso atto lo scorso mese di aprile, Francesca Buccafurri e Bruno Garibaldi) non potranno più candidarsi alle prossime elezioni per aver raggiunto il limite di due mandati consecutivi previsti dalla legge.
Quando, in occasione dell’ultima tornata elettorale, ci siamo proposti ai colleghi, abbiamo esposto con grande chiarezza i programmi e individuato le persone che vi avrebbero lavorato, con l’impegno di cercare di interpretare al meglio le nuove regole del sistema ordinistico e trasformare nuovi obblighi (quale l’aggiornamento professionale continuo) in opportunità di crescita e valorizzazione della professione, ben consapevoli del momento drammatico che stiamo attraversando.
Lavoro, Architettura e Innovazione sono state le parole chiave che hanno guidato le nostre scelte, con la priorità di restituire all’Architetto la giusta immagine e quel ruolo di rilevanza pubblica che la Società gli ha storicamente riconosciuto.
La partecipazione e il coinvolgimento di tanti iscritti nei gruppi di lavoro, i contributi inviati per far sentire la nostra voce su disegni di legge e strumenti di pianificazione, le ferme prese di posizione sulle inefficienze della Pubblica Amministrazione, il presidio e l’intervento puntuale in tutte le occasioni che si sono presentate ci hanno consentito di sviluppare un percorso di crescente autorevolezza e visibilità della rete degli Architetti.
In questi anni, grazie al lavoro dei tanti colleghi che quotidianamente e con sempre maggiore impegno si sono messi a disposizione dell’Ordine e di tutta la categoria, è stato possibile individuare una visione a lungo termine della nostra professione. Sono certo che questo importante lavoro non andrà disperso e potrà proseguire sulla strada tracciata.
Invito tutti voi che già avete lavorato a rinnovare il vostro impegno, certo che saprete fare un ulteriore passo in avanti sulla strada tracciata, mettendo in gioco le vostre competenze e professionalità per continuare a sottolineare l’affidabilità e le capacità della nostra categoria.
Come già anticipato, sabato 20 maggio il Consiglio si riunirà per l’indizione delle elezioni per il quadriennio 2017-2021 che si terranno con una prima tornata elettorale il 5 e 6 giugno p.v. (quorum 50% degli iscritti), una seconda tornata dal 7 al 10 giugno p.v. (quorum 25% degli iscritti) ed infine dal 12 al 16 giugno p.v. (valida con qualsiasi numero di votanti).
Ricordo che per poter essere eletti è necessario essere candidati. Le candidature potranno essere presentate, successivamente all’indizione delle elezioni (di cui verrà data comunicazione sul sito e tramite comunicazione a tutti gli iscritti), secondo le modalità e con la modulistica che verranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito dell’Ordine, fino a sette giorni prima della data fissata per la prima votazione.
Ringrazio tutti i Consiglieri e gli iscritti che hanno collaborato per far crescere la credibilità degli Architetti nella nostra provincia.
Al futuro Consiglio auguro buon lavoro!
Il Presidente
Giuseppe Panebianco